Vedere e intendere il mondo attorno a noi

di Massimo Mondini

Uno degli aspetti che sottolineo sempre del Movimento Arcaico è l’effetto che ha su di noi l’archetipo dell’esplorazione.

Quando esploriamo un ambiente, immergendoci in esso, camminando, osservando annusando, sentendo l’elasticità degli alberi, il grado di tenuta delle pietre sotto i nostri piedi, crediamo che il nostro agire e la nostra attenzione siano rivolte all’esterno, crediamo di raccogliere dati, ed in effetti questo avviene, ma ogni esplorazione, se fatta in maniera Arcaica, se svolta quindi nell'ambiente naturale, se si lascia libero il flusso dell’intuito, non ci fa solo conoscere l’ambiente, ogni esplorazione trasforma noi stessi… cioè cambia il nostro modo di vedere l’ambiente, e lo fa lì, sul momento, trasforma noi stessi e il nostro stato interiore. È agire molto in profondità.

E oggi, esplorando un testo di filosofia antica, mi è arrivata sotto gli occhi questa frase di Wittgenstein: 

Il lavoro filosofico è propriamente…

piuttosto un lavoro su sé stessi.

Sul proprio modo di vedere.

Su come si vedono le cose.

(E su cosa si pretende da esse)

Come si fa ad esplorare in maniera arcaica, e quindi a lasciare libera la mente naturale? 

I metodi possono essere diversi, quello che ho visto funzionare molto bene, per me e per chiunque si conceda di provarlo, è abbandonare il movimento stereotipato

Invece di camminare come facciamo di solito, presi dai nostri pensieri e dalle nostre mansioni, lasciandoci trasportare dalle forze inerziali dei nostri stati emotivi, dagli strascichi di chi siamo o meglio chi crediamo di essere, cambiamo il movimento.

Non occorre fare niente di più.

Camminare liberi e disinvolti nell’ambiente, muovere gli occhi come un bambino, totalmente aperto all’esplorazione.

Nel momento in cui riesci effettivamente a cambiare il movimento,  la tua mente abituale penserà: 

Oddio ma dove sono finita? Chi è questo che cammina leggero nel mondo e osserva con occhi limpidi? Ridammi il mio addestrato! Rivolgo il mio “esperto della vita” com’è qui adesso!"

La mente abituale è attaccata alle sue certezze e vuole osservare solo quelle o meglio vuole osservare solo attraverso quelle.

E tu invece cammini come un bambino felice e allora, indipendentemente dai pensieri che affiorano o dalle emozioni e dalle sensazioni che si muovono.

Dopo poco, affiora la Mente Naturale. Forse ti aspetti che veda le cose in maniera diversa ma in realtà  ti accorgi che (se hai voglia veramente di rendertene conto) la Mente naturale vede proprio cose diverse, vede un altro panorama, fuori o dentro che sia.

Sembra impossibile… ma in realtà è proprio così.

Ti faccio un esempio facile da comprendere… la stessa strada nello stesso quartiere della stessa città. Uguale a se stessa in ogni dettaglio, nello stesso momento.

Se la percorre una persona diciamo del ceto medio forse noterà i negozi in cui può esser conveniente fare la spesa o negozi che hanno qualcosa che gli serve o che stuzzicano la sua fantasia, forse può pensare che può essere una bella zona in cui trasferirsi e prendere un appartamento per viverci, insomma una serie di normalissime considerazioni possono attraversare come lampi la sua mente. Se poi si soffermerà o meno dipende da molti altri fattori ma l’importante è capire che quella persona pensa certe cose perché vede certe cose, e vede certe cose perché si sente e sa di essere in un certo modo (moderatamente benestante, ecc). Quindi vedrà la merce dei negozi e altro.

Nello stesso momento passa una persona molto benestante, magari osservando i palazzi e vedrà anche che il quartiere è in fase di riqualificazione, quindi gli verrà in mente che potrebbe essere un buon investimento comprare qualche appartamento su questa strada, come investimento e, prima ancora di rendersene conto (il processo è velocissimo), ai suoi occhi si presenteranno immagini e dati utili a confermare o ad annullare le ipotesi che il suo subcosciente sta valutando.

Un mendicante senza fissa dimora, nella stessa strada, noterà ad esempio se c’è un buon punto in cui fermarsi a chiedere l’elemosina, se ci sono posti riparati dove dormire alla notte, e vedrà luci e ombre che non ci immaginiamo nemmeno, vedrà il calore di certi antri, il pericolo di altri.

Il magnate multimiliardario non ragiona per appartamenti da comprare, magari pensa in lotti da distruggere ed edificare e vedrà di conseguenza. O forse sta solo pensando/vedendo cose che non ci immaginiamo… dipende da molti fattori.

Sta di fatto che quanto sei/ti senti ricco influenza come vedi qualsiasi cosa, qualsiasi prezzo e qualsiasi opportunità.

Vale esattamente la stessa cosa per la tua condizione “fisica”: quanto ti senti forte, energico e prestante, molti degli elementi di ciò che vedi e pensi cambiano. Una scalinata ti può sembrare una fatica o un piacevole modo per attivare la circolazione, un muro per alcuni è un ostacolo insormontabile che nemmeno pensi a come superarlo, per chi fa parkour è un attrezzo di allenamento, e via discorrendo. Cambia come vedi e intendi il mondo.

Ho posto qualche esempio ovvio… solo come trampolino. Il pensiero potente e meraviglioso, di cambiare il panorama sotto i nostri occhi grazie ad un lavoro filosofico o grazie a schemi motori primordiali e liberi da schemi rigidi (ereditati o acquisiti) è qualcosa che va decisamente più in là. È un’apertura ulteriore della nostra coscienza che ci permette di vedere elementi ben al di là di dove la nostra identità e la nostra condizione attuale vogliono farci fissare l’attenzione. Che va anche bene ma ci perdiamo tanta ricchezza del mondo.

È semplice, è immediato ed è veramente bello.

Ma come si fa ad uscire dal movimento stereotipato, condizionato, meccanico e utilitaristico per entrare nella magia del movimento autentico e naturale?

Uscire dal movimento ripetitivo e dallo schema di movimento e di pensiero stereotipato è fondamentalmente ciò che facciamo ad ogni incontro dal vivo e lo vedi anche in ogni percorso online di Movimento Arcaico. Al corso sul cammino e sulla meraviglia, ad esempio, l’apertura dello sguardo è stata molto evidente… ma in ogni gesto arcaico c’è il fulcro per un cambio sostanziale di prospettiva, un cambiamento che ci fa rendere conto di qualcosa di cui prima non ci si rendeva conto.


{"email":"Email address invalid","url":"Website address invalid","required":"Required field missing"}

17-21 LUGLIO 2025 a Monzuno (BO)

1-4 AGOSTO 2025 a Condino (TN)

Una full immersion di Movimento Arcaico, un'occasione di profonda rigenerazione e purificazione.

I Corsi video di Movimento Arcaico


Padrone del Fuoco


Un corso per risvegliare ed esprimere la tua aggressività nel modo più sano, e trovare un'inesauribile spinta al successo e al benessere. L'ideale primo passo nel Movimento Arcaico!

Il Salto di Qualità


Un corso per risvegliare e conoscere le tue risorse nascoste. Grazie a queste tecniche potrai attivare progressi più rapidi e forti nelle discipline psicofisiche, ma soprattutto nella vita!


Questi articoli potrebbero interessarti

L'elasticità è la risposta dell’intelligenza naturale a numerosi problemi che la vita ci pone: il carico, i pesi, le sollecitazioni esterne e anche il nostro stesso peso. Pensa ad un

L'elasticità è la risposta dell’intelligenza naturale a numerosi problemi che la vita ci pone: il carico, i pesi, le sollecitazioni esterne e anche il nostro stesso peso. Pensa ad un

Il termine gioia si utilizza sempre meno, negli ultimi anni si è utilizzato molto di più “felicità” o “piacere”, ma non sono assolutamente la stessa cosa, non sono solo sfumature,

Per scoprire il segreto della felicità puoi andare a fare meditazione per qualche anno in un monastero tra il Tibet e l'India oppure andare all’Istituto della Felicità di Copenaghen o,

La prima cosa da sapere prima di leggere qualsiasi altra informazione sul Movimento Arcaico, prima di vedere qualsiasi video o di leggere qualsiasi frase sul sito, anche prima di parlare

Quello che tu pensi della salute e della malattia ha un effetto diretto sulla tua salute e sulla tua malattia. Nel momento stesso in cui cambi il tuo pensiero e

>
Success message!
Warning message!
Error message!