Nell'ultimo post abbiamo abbiamo iniziato a ragionare in termini di intelligenza motoria: come accennavo nel primo post infatti l'utilizzo che hai dei tuoi addominali, la loro funzionalità è sì strettamente connessa a forza/resistenza e flessibilità di questi ma è ancora più importante per la tua salute e per il tuo successo nello sport e nelle altre attività motorie.
In molti sport, nello sci soprattutto, mi è capitato di valutare atleti, anche in nazionale, con addominali perfettamente sviluppati dall'esercizio in palestra ma incapaci di essere attivati quando servivano nei gesti tecnici del loro sport.
Solitamente in questi casi, per lo meno nello sci, il lavoro che dovrebbe essere svolto dal complesso degli addominali, viene effettuato dai flessori dell'anca, sovraccaricandoli e, solitamente, con conseguenze gravi sulla schiena... non solo per le sollecitazioni improprie ma anche per l'esclusione di gruppi muscolari che devono necessariamente lavorare assieme all'addome come, ad esempio, il multifido.
Ho visto problemi analoghi nel golf e, anche se in forma minore, nel tennis.
Nello swing del golf, ad esempio, l'utilizzo degli addominali è molto interessante: al golfista, in questo frangente, è richiesto un controllo ottimale della postura, poi un gesto piuttosto ampio che, oltre che potente, deve essere sommamente fluido e preciso... con una coordinazione precisa e sincrona dei vari segmenti corporei, soprattutto per quel che riguarda la relazione pelvi-torace.
L'intelligenza tra addominali e muscolatura dell'anca e delle spalle ha un ruolo primario in tutto questo; purtroppo alcuni istruttori non prestano la dovuta attenzione a quest'aspetto e se disgraziatamente l'allievo dovesse essere carente di quest'abilità allora la sua capacità di sviluppare un colpo preciso fluido e potente, un colpo che dia soddisfazione, sarà molto limitata.
Nel tennis invece è interessante notare la rilevanza degli addominali nel servizio, è questo è stato fatto in diversi studi con l'elettromiografo, e ancor più nelle azioni complesse dove l'azione motoria di sprint-cambio di direzione-esecuzione tecnica è un tutt'uno... come avviene del resto in molti sport di situazione.
Quando mi è successo di migliorare l'utilizzo degli addominali e quindi la coordinazione tra torace e pelvi di tennisti, questi hanno sempre notato non solo un miglioramento nel colpo ma anche una maggior rapidità nei cambi di direzione.
In conclusione potremmo dire che non solo è opportuno allenare la sezione mediana del corpo per renderla forte e flessibile ma anche e soprattutto svilupparne le qualità che le sono proprie di “grande coordinatore” dei movimenti di tutto il corpo. Per far questo è necessario fare esercizi che ottimizzino l'interazione tra vari gruppi muscolari.
Se non ti interessa minimamente nessuno sport ti rammento che l'intelligenza motoria alla quale abbiamo fatto riferimento è ancora più importante nelle funzioni che gli addominali hanno per la postura, la respirazione e la stabilizzazione della colonna vertebrale in movimento... Un buon utilizzo degli addominali e dei muscoli stabilizzatori del tronco può salvarti dal mal di schiena, può darti più efficienza in tutte le tue attività e ti può far stare molto ma molto meglio.