di Massimo Mondini

“La grande maggioranza dei musicisti ha la tendenza a suonare come se guidasse un’automobile guardando lo specchietto retrovisore: guardandosi indietro. Tende a suonare giudicando continuamente il proprio operato. Se gli capita di essere correttamente proiettato verso l’avanti ed esegue un passaggio perfetto, bello, si volta indietro e lo giudica pensando: “Che bello”. Automaticamente ciò lo

di Francesco Schiraldi

Viviamo per lo più in città, sommersi da impegni e preoccupazioni, concedendoci spesso poco tempo e spazio per recuperare le energie investite e disperse. Non voglio fare un quadro tragico, ma incertezza economica, un lavoro che non piace, una relazione che non soddisfa e tanto altro sono problematiche comuni considerate anche normali in alcuni casi. Certamente

di Massimo Mondini

Il Corriere della sera ha pubblicato un articolo molto interessante su un problema che riguarda molti: le cause della cefalea. É commentato, tra l’altro, dal Dott. Manzoni, col quale ho avuto diversi colloqui anni fa quando stavo preparando il mio programma, No Mal di testa, per dissolvere la stanchezza e le tensioni che contribuiscono, spesso

di Massimo Mondini

Hai mai pensato all’impatto che ha sulla tua vita il modo in cui esegui i tuoi gesti quotidiani, quelli che ripeti centinaia di volte al giorno? Se ti dedichi a qualche forma di ginnastica o pratica fisica dovresti considerare che forse, per quanto tu possa eseguire bene gli esercizi aderendo perfettamente alla forma corretta, in realtà

di Massimo Mondini

La corsa è un gesto arcaico quindi è assolutamente da praticare: correre dà al nostro organismo stimoli importanti altrimenti difficili da ottenere con altri tipi di movimenti.Purtroppo tendenzialmente si è diffusa una visione molto meccanicistica e settoriale del movimento umano: “la corsa fa bene a questo e male a quello, i pesi fanno bene a quello …”

di Massimo Mondini

Un numero crescente di fisioterapisti si sta avvicinando sempre più ad un approccio globale alla fisioterapia: la dimensione di tale tendenza è confermata dall’interesse verso le tecniche posturologiche, dall’apertura al dialogo con professionisti provenienti da altra formazione e dall’auto-formazione continuativa, sia che avvenga attraverso la partecipazione a corsi specifici, o semplicemente mediante la lettura di