Nei libri di Medicina Tradizionale Cinese scritti da europei viene presentato il concetto di Qi (o Chi) che è il KI in giapponese, o Marma in Indiano, o Mana in Hawaiano. Di solito si specifica anche che “in occidente non c'è nulla di simile” e quindi non si può tradurre ma si può comunque interpretare come “energia vitale” e che gli antichi greci parlavano di Pneuma, ma non è la stessa cosa.
BENE, possiamo rispondere agli amici studiosi di Medicina Cinese che, nella nostra cultura, migliaia di anni fa è stato identificato un tipo di forza ancestrale ben percepibile e facile da osservare, un principio vitale biologico, fisiologico ed esistenziale, che è stato chiamato VIGOR.
Vigor comprende il significato di energia vitale anche in chiave evolutiva e procreativa cioè il potenziale non solo di fare ma di resistere alle sollecitazioni.
Vigor sostiene un insieme di qualità e potenzialità.
Il Vigore è uno stato dell'organismo vivente e come tale va interpretato... e vissuto.
Vediamo alcuni esempi, perché serve a poco comprendere il vigore se non sai suscitare il vigore.
Ci sono persone che per essere attive e produttive, per riuscire a fare scelte sensate hanno bisogno di essere in uno stato ottimale o quasi... mentre ci sono altre persone che anche in situazioni difficili, o di privazione riescono comunque a esprimere prestazioni intellettuali o fisiche di altissimo livello, e a volte agiscono anche meglio di quando stanno bene.
Questo è un esempio di vigore, cioè una forza vitale in grado di esprimersi anche quando non è al suo massimo, una forza creativa capace di oltrepassare le difficoltà del momento.
Ad esempio uno scrittore che nonostante una grave malattia che gli drena tutte le energie fisiche e mentali riesce comunque ad aver non solo l'ispirazione ma anche la determinazione e la continuità per iniziare e portare a termine una grande opera letteraria. Vigor gli fa trovare le energie per poter utilizzare le sue abilità quando sembra che di energie non ce ne siano più.
La cosa bella, inaspettata, e a volte apparentemente incredibile di questo potente principio, è che può esserci vigore anche in un giorno in cui siamo stanchi, a volte possiamo essere veramente esausti da un punto di vista fisico ma possiamo comunque attingere allo spirito indomito, quello che anticamente chiamavano ANIMI VIGOR.
Ovviamente il vigore non esiste solo in questi casi particolari.... anzi.
Vigore è la capacità di vivere e di svilupparsi ed è anche la possibilità di funzionare (come una legge che o è in vigore o non la è).
Vigor funziona o non funziona... lo si capisce subito. Se ti allinei col principio del tuo vigore ti senti subito in una posizione di forza, più le teorie, le emozioni o qualsiasi altro cosa ti allontanano da Vigor, meno sei pronto all'azione, ti senti spento, senti che avresti voglia di fare ma ti mancano elementi fondamentali come l'energia, la chiarezza e la determinazione.
La risolutezza nell'agire può esistere nella sua pienezza solo quando il vigore è intatto.
Un altro esempio che chiarisce secondo me molto bene il funzionamento di questo principio è la sua funzione di collegamento indispensabile per la nostra motivazione.
Di solito quando decidiamo di iniziare un'opera, un lavoro o un percorso, nei primi tempi abbiamo bisogno di investire molta energia per effettuare tutti i cambiamenti necessari e per eseguire i nuovi task nel migliore dei modi. Tali energie, in molti casi, possono provenire dallo SLANCIO iniziale, infatti se una persona sa creare e utilizzare al meglio lo slancio si trova ad avere enormi vantaggi iniziali.
Lo slancio iniziale però termina abbastanza presto, è destinato ad esaurirsi nel giro di una settimana o due, infatti pur essendo un potente mezzo per iniziare le cose con meno sforzo possibile, come fenomeno psichico, emotivo ed energetico non può essere protratto più di tanto.
Dopo l'esaurirsi dello slancio come facciamo ad andare avanti?
I risultati ci danno focus ed energia. Più precisamente, quando arriva, l'appagamento della propria aspettativa funziona come potente fattore decisionale e come motore delle nostre azioni. In pratica ottieni dei risultati piacevoli e questo ti aiuta a continuare la tua attività con gioia a meno sforzo possibile.
Ma quando ci ritroviamo che lo slancio iniziale è terminato e risultati abbastanza soddisfacenti non siano ancora arrivati, cosa succede? A volte, in realtà molte volte, accade che le persone abbandonino un'impresa o un percorso (professionale, artistico, sportivo o di qualsiasi altro tipo) perché cala drasticamente non solo la determinazione ma insieme ad essa cala anche la capacità di concentrarsi, di esprimersi e di lavorare al meglio.
In questo caso il vigore sostiene completamente la persona nel suo agire, nella sua opera e nel suo percepire chiaramente la realtà senza farsi condizionale dallo scoramento, e questo è meraviglioso.
L'energia per agire e per agire nel modo giusto era chiamata HABILI VIGOR.
Il Vigore è esattamente quello che ti serve per agire, un po' come la materia serve per costruire. Il caro vecchio esempio che per fare il pane (o similari) ti serve la farina. Puoi essere il miglior panettiere e avere il miglior forno ma senza qualcosa di semplice come la farina non puoi fare nulla.
Insomma che sia Qi o Mana o Num o Vigor, dopo gli stress che abbiamo più o meno tutti subito negli ultimi tre anni, ti sarai sicuramente accorto che recuperare pienamente le nostre forze adesso è un bisogno urgente ed è importante farlo nel pieno rispetto della tua individualità, del tuo sentire, della tua età e delle tue condizioni attuali. Che tu sia un atleta che vuole avere più energia e maggior capacità di recupero per i tuoi allenamenti o che tu sia stanco e sfibrato come non mai al punto di sentire veramente nel corpo la stanchezza di ogni azione quotidiana o che tu, come tantissime persone, in questo periodo ti senti oscillante e poco costante nella tua forza c'è l'occasione da cogliere.